Rilegatura in tela con iscrizioni in oro, ill. colori e b/n. "...Ma è quel blocco di materia compatta, il suo nucleo di umanità traslata in pittura che è difficile da sciogliere. Nonostante gli studi su Rosai e il suo lavoro occupino ormai alcuni scaffali, gli epistolari dati alle stampe costituiscano un corpo importante, siano affiorate centinaia di disegni e pitture del tutto inediti o dispersi, le mostre ripetute in sedi pubbliche e private abbiano aggiunto molti tasselli....Rosai è sempre lì con la sua ingombrante presenza a sfidare le nostre risibili velleità di completezza, ad ammonirci che la validità di un artista sta pure nel suo essere insondabile, contraddittorio, inesauribile, cioè fuori dalla portata di chi pretende di misurarlo in largo e in lungo per confezionargli, magari con le migliori intenzioni, un abito defintivo". Luigi Cavallo.