Alessandro: il primo grande imperatore dell'Occidente. La sua conquista segna la scoperta occidentale dell'Oriente, la prima grande fascinazione di questo mondo e la tentazione di importare un modello di sovranità assoluta e divinizzata, un sogno e una visione di potere ambiziosa e fino ad allora inimmaginabile in Occidente. Oltre a questo lascito che inciderà profondamente sulle strategie imperialistiche romane, il saggio di Michele Lanza, scritto dopo approfondita preparazione e con rigore scientifico, analizza uno dei più intricati e complessi periodi della storia antica: quello che intercorre tra la morte di Alessandro il Grande (323 a.C.) e il definitivo assestamento del dominio romano in Asia minore (63 a.C). "Roma e l'eredità di Alessandro" è soprattutto il frutto di preziose analisi e meditazioni sui riflessi ancora attuali di un periodo determinante dell'antichità, da parte di un autore che non è stato solo un erudito, ma un protagonista di primissimo piano nelle vicende più appassionanti e drammatiche della storia internazionale recente.