Può accadere che due "arti" si alleino attorno a un tema per rafforzarlo, implementando reciprocamente la propria efficacia. In questo libro esse sono tre: letteratura, pittura e musica. L'elemento portante è quello narrativo e si sviluppa attorno ai personaggi che abitano, stabilmente o stagionalmente, nel magico territorio del Renon, situato nella provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige, con le sue vallate dominate dalla presenza dei monti dello Sciliar e del Catinaccio. Sono racconti che parlano del rapporto che l'autrice intesse con questi luoghi nel corso del tempo, fin da quando andava a villeggiare con la famiglia, e poi ancora nell'età adulta fino ad anni recenti. L'apporto illustrativo è fornito da acquerelli che ritraggono quei luoghi, realizzati dal marito di Tea Bressan, l'artista Miraldo Beghini. Importanti nella trama dei racconti anche per la condivisione emozionale vissuta nel tempo dalla coppia in questi borghi montani. Infine, ma non ultima componente nell'originale narrazione, è la musica.