Nelle pagine di questo romanzo scorre la vita tumultuosa e magica di Santo Domingo durante gli ultimi anni della dittatura di Trujillo, seguiti dall'invasione statunitense del 1965. Dopo i suoi trascorsi come spia dei servizi segreti alle dipendenze del regime, Papo Torres, famoso ballerino di bolero e grande amatore, decide di dedicare il resto della sua vita alla ricerca delle donne che ha amato, in un viaggio nel passato scandito da ricordi, nostalgia e passioni. Ad accompagnarlo in quest'avventura e a raccontarne la storia due narratori d'eccezione, il figlio Persio e il copista Papo. Prendendo le mosse dalle vicende che vedono protagonista il celebre ballerino, "Riti di cabaret" restituisce lo sfaccettato mosaico di un mondo in cui l'irreale e la concezione magica dell'esistenza penetrano fra le pieghe della quotidianità rendendola cangiante e ricca di fascino, proprio come le parole e il ritmo del bolero.