"Mamma, domani parto per la parete nord del Pic Sans Nom. Forse questo mio messaggio arriva un po' tardi, ma almeno sai dove sono. Farò attenzione, come sempre!" Paul vive per la montagna, si consuma alla ricerca di qualcosa di effimero che si rivela solo durante le ascensioni. Fuma, sale spesso in solitaria, esita, ha paura, scia lungo pendii ripidi come i tetti dei campanili, raggiunge le quote più alte e le creste più esposte... Talvolta si ferma e torna ai momenti più spericolati del suo passato. Spesso gli amici e i familiari sono lassù, scomparsi nel corso del tempo, in montagna o sotto una valanga, perché in questi luoghi "la morte è sempre in agguato". La vita che racconta Paul Bonhomme, con l'attitudine dello scrittore d'azione, è la sua: una vita vera di un grande alpinista dei nostri giorni. Una vita frenetica, vissuta fino agli eccessi, talvolta piena di fantasmi, ma sempre intensa. Qui, la ricerca della bellezza in montagna si mescola con l'eleganza della sua scrittura. Prefazione di Kilian Jornet.