Guido Gerosa (1933-1999), è stato una delle grandi firme del giornalismo italiano. Giovanissimo, ha iniziato a collaborare al quotidiano "La Notte", per poi diventare inviato speciale e corrispondente dagli Stati Uniti di "Epoca" (di cui sarà in seguito direttore) e dell'"Europeo". Vicedirettore del "Giorno", nei suoi articoli ha raccontato ogni aspetto della società contemporanea: le guerre, la politica, i più significativi fenomeni di costume. Grandi fatti e movimenti della storia che ha descritto anche nei suoi libri, da Cronache dell'età atomica a I cannoni del Sinai. La sua grande passione per il cinema risale ai tempi del Liceo (dove conosce il poeta Vittorio Sereni), un interesse che ha coltivato per tutta la vita. Non a caso, le sue prime prove giornalistiche, contenute in questo volume, sono recensioni di film e saggi su autori e registi, spesso con intuizioni lungimiranti che hanno anticipato di molti anni certe riscoperte della critica, come la precoce analisi dei film di Ferdinando Maria Poggioli (in Da Giarabub a Salò, pubblicato nel 1963 dalle edizioni di "Cinema Nuovo"). Negli anni '50 e '60, dopo avere vinto il prestigioso Premio Pasinetti-Cinema Nuovo, Gerosa pubblica un gran numero di saggi sulle riviste più autorevoli del settore, da "Cinema" a "Bianco e Nero", dalla "Rassegna del film" a "Schermi" (dove è stato redattore), affiancando il suo nome a quello dei più importanti critici e studiosi, da Guido Aristarco a Luigi Chiarini, a Morando Morandini. Negli anni '60 continua ad occuparsi di cinema a "Epoca", con interviste esclusive a dive come Gene Tierney e a maestri del calibro di Mario Soldati. Successivamente riprenderà l'antica passione per il cinema e la televisione scrivendo una serie di interventi su "Telesette" e "Film TV", raccontando con immutato entusiasmo, con la profondità del teorico e la curiosità del cronista, un mondo che l'ha sempre affascinato. Questo libro, il primo di due volumi a lui dedicati, racconta i suoi primi passi, in larga parte inediti, come critico e studioso di cinema.