Due protagoniste: due fanciulle calciatrici. Una tira, l'altra para. Succede per tre sole, concentratissime volte, fino a scoprire, solo nel finale, l'altro grande protagonista della storia. Un omaggio a quel momento, prima del tiro, dove il tempo democraticamente si ferma per tutti: pubblico e giocatori. Anche un tributo alla capacità, tutta femminile, di compiere un gesto creativo di tenacia, intuizione e allegria. Prefazione di Darwin Pastorin.