Questo volume, dal taglio monografico, è dedicato all'artista trentino Riccardo Schweizer (Mezzano di Primiero, Trento, 1925 - Casez, Trento 2004), protagonista della ricerca artistica internazionale, dagli anni cinquanta del secolo scorso fino all'alba del nuovo millennio.
Il catalogo riprende alcuni importanti momenti dell'avventura creativa di Schweizer: per prima la pittura, dai colori accesi e dalle intense forme monumentali, realizzata negli anni cinquanta, quando fu attivo a Venezia e poi nel sud della Francia, a stretto contatto con Pablo Picasso e con altri artisti che frequentavano la medesima regione, come Fernand Léger, Marc Chagall, Henri Matisse e Le Corbusier.
Seguono le prove di scultura, dalle terrecotte 'picassiane' degli esordi al vetro e alla ceramica, e i grandi progetti architettonici, in cui la volontà e la capacità plastica di Schweizer si esprimono compiutamente abbracciando l'arte murale, la decorazione di interni e la progettazione di ambienti complessi, culminati con la significativa impresa di decorazione per il Palais des Festivals et des Congrès di Cannes.
Il volume accoglie i testi di Elisabetta Barisioni e Federico Bucci, un'antologia critica e apparati biobibliografici.