Gianni Gardon appassionato sin dalla tenera età di musica italiana ed estera, con una predilezione per i gruppi inglesi, divoratore di riviste e saggi musicali, oltre che maniacale collezionista, negli anni universitari ha avuto modo di entrare in contatto con la realtà delle radio locali. Ha così vissuto in prima persona il grande fermento che stava sviluppandosi attorno al rock italiano. "Revolution '90" non è solo una selezione dettagliata di dischi e relativi giudizi, ma anche un viaggio a ritroso nella società degli anni '90, che a rivederla con occhi lontani e col senno del poi, ci appare molto più "umana" di quanto non sembrasse allora.