Le "Senili" sono l'ultima raccolta epistolare petrarchesca, iniziata nel 1361 e conclusa poco prima della morte. Frutto della piena maturità dello scrittore, dispiegano il suo pensiero intorno a una particolare ricchezza di temi e contengono numerose notizie storiche e autobiografiche, descrizioni di luoghi e paesaggi, ampi squarci narrativi (fa parte della raccolta la famosa traduzione latina di una novella del "Decameron" di Boccaccio), il tutto in uno stile vario e duttile che rappresenta l'ultimo approdo di un costante affinamento di mezzi espressivi. Nell'ambito dell'edizione di tutto Petrarca varata dalla Commissione per l'Edizione Nazionale in occasione del centenario del 2004 vede ora la luce il primo volume di una nuova edizione critica fondata sulla collazione dei manoscritti più importanti, di cui nell'introduzione si delinea lo stemma. Il testo latino è accompagnato da apparato delle fonti e apparato delle varianti d'autore e da note critiche su problemi particolari ed è affiancato dalla traduzione italiana con un corredo essenziale di note esplicative.