Ultimamente la salute di Spider Jerusalem non è delle migliori: allucinazioni e perdite di sangue lo stanno indebolendo e preoccupando, soprattutto dovendo tenere tutto nascosto alle sue due "immonde assistenti". Ma un giornalista d'assalto come lui non può permettersi il lusso di riposare, non quando la Città offre di continuo nuovi complotti da portare alla luce. E quando quasi tutti i poliziotti si mettono in malattia, Spider sente subito puzza di bruciato: ma con un cecchino invisibile che versa sangue nelle strade e una tempesta in arrivo, scoprirà come ci sia ben altro sotto quello che appariva solo come uno sciopero non dichiarato delle forze di polizia. E intanto, la sua guerra personale contro il Presidente degli Stati Uniti si prepara a una svolta decisiva, ma non nel modo in cui si immagina Spider, anche perché il tempo potrebbe non essere dalla sua parte. Continua la proposta integrale di Transmetropolitan con questo volume che raccoglie i numeri 43 - 48 della serie, come sempre scritta dal cinico Warren Ellis (Planetary, Orbiter) e disegnata da Darick Robertson (The Boys).
