«Antonio Pigafetta, navigatore fiorentino che accompagnò Magalhães nel primo viaggio intorno al mondo, scrisse ... un resoconto rigorosamente accurato che tuttavia assomiglia a un'avventura nella fantasia. [...] Questo libro breve e affascinante ... già allora conteneva i semi dei nostri romanzi attuali [...]». Queste parole di Gabriel García Márquez sono un'introduzione memorabile al racconto di Antonio Pigafetta, il viaggiatore rinascimentale che andò con Magalhães per la prima volta intorno al mondo. Ma la citazione di García Márquez è solo la più recente e risonante di una lunga serie di prestigiosi riconoscimenti letterari riservati a questo splendido racconto di viaggio italiano; rinascimentale e, forse per questo, sempre contemporaneo.