All'archeologo e storico dell'arte antica Ranuccio Bianchi Bandinelli (1900-1975), figura emblematica nel panorama della storiografia artistica e della cultura italiana, si devono non solo fondamentali proposte metodologiche e critiche nell'ambito dell'archeologia etrusca, romana e greca, ma anche significativi interventi sul ruolo e sulle funzioni dell'archeologo come storico, sulla fusione tra indagine filologica, interpretazione stilistica e storia sociale dell'arte. In questa biografia Marcello Barbanera rivela gli infiniti aspetti di una vita intensa di incontri e di scambi, della metodologia rigorosa di uno studioso che ha ridisegnato la concezione dell'arte del mondo classico.