Nella Spagna di inizio Novecento, Ramon Goméz de la Sérna (1888 - 1963) fu "l'autore che diede, più di ogni altro, un contributo essenziale al rinnovamento della scena letteraria del suo Paese intercettando la necessità di avvicinare la nazione iberica alle nuove tendenze culturali che percorrevano l'Europa". Egli, infatti, "seppe coniugare al meglio le urgenze del suo tempo ponendo la sua opera, e la sua figura, come crocevia di tutto ciò che di nuovo passasse per la sua Spagna". Fu autore di circa un centinaio di opere, spaziando tra generi diversi, in cui sperimentò un linguaggio avanguardista che si opponesse all'estetica letteraria allora vigente. In particolare, è ricordato come l'inventore del genere letterario della greguería, brevi ed evocative espressioni poetiche caratterizzate da una libera associazione di parole, idee e oggetti. Nel profilo che qui si presenta, Marco Ottaiano illustra gli elementi fondamentali della poetica di Ramon Goméz de la Sérna e accompagna il lettore a comprendere l'importanza del contributo dello scrittore spagnolo al rinnovamento della letteratura europea contemporanea. Edizione limitata di 180 esemplari numerati e firmati su carta d'Amalfi, illustrazione a matita firmata e numerata su cartoncino di Giovanni Raso.