Rimasta neutrale nel 1914, il 26 aprile 1915 l'Italia firmava segretamente il patto di Londra impegnandosi a entrare in guerra in cambio di vari vantaggi di carattere territoriale. Ma la maggioranza dell'opinione pubblica italiana si mostrava perplessa se non ostile all'entrata in guerra. In quello che fu poi definito "il radioso maggio", una serie di manifestazioni spesso violente però spazzarono via l'opposizione neutralista, giungendo a minacciare il parlamento, e a determinarne un rapido voltafaccia che si tradusse nel consenso al governo e alla guerra. Basato su un'ampia gamma di fonti italiane e straniere, il volume racconta in maniera puntuale, giorno per giorno, gli eventi che dal 26 aprile al 24 maggio segnarono dal punto di vista interno e internazionale il processo di coinvolgimento del paese nella grande guerra.