Una raccolta di brevi racconti, i contos plausibiles, storie al limite del credibile, trame appena pensabili, del grande poeta brasiliano, nato a Itabira nel 1902. Vi sono descritti con distacco clinico personaggi dai contorni surreali, come osservati attraverso le lenti di un microscopio che ne colga le inaspettate eccentricità, rendendole assurde e poetiche. Sono immagini risolte nella delicata e lucida descrizione di pochi tratti, colte da uno sguardo ironico e indulgente, in una narrazione veloce che dà a ogni racconto il rapido incanto di una poesia in prosa.