« Dino De Lucchi sa catturare i momenti, non è una dote frequente, sapete, lui, in questo libro, ha fermato gli attimi, ha assorbito tantissimo da un passato non suo ma di chi, quando è stato giovane, gli era accanto anziano; egli ha saputo ascoltare, aprire il cuore, curiosare, capire. Così, con la fortuna d'avere una buona memoria e una bella testa, è riuscito a crearsi un archivio personale di aneddoti, storie, storielle, eventi e accadimenti che ha custodito gelosamente fino a quando, con la saggezza, ha riordinato il tutto e lo ha messo su carta. Inoltre, essendo un convinto lettore, ha arricchito ulteriormente il suo bagaglio di conoscenza, si è messo alla prova, si è confrontato con sé stesso e con i suoi primi lettori, i quali hanno confermato che la sua penna è originalissima, un contenitore di fatti che hanno preso parte alla vita di chi è passato sulla strada di Dino, e lui ne ha raccolto le narrazioni. Ma non solo: ci ha messo dentro anche quanto succedeva a lui direttamente, condendo il tutto con grande emozione, capacità e sensibilità.» Dalla prefazione di Silvia Denti