Milano è una città speciale. Raccontare le sue trasformazioni economiche, sociali e territoriali e le sue vicende urbanistiche significa riconoscere che l'immagine della città è molto cambiata e migliorata negli ultimi anni. Il volume identifica tuttavia anche rischi, criticità e contraddizioni. L'attenzione è concentrata su tre aspetti. Il primo è il processo di ridefinizione dell'agenda urbana dopo la rottura provocata da Tangentopoli all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso. Il secondo è la lettura delle forme amministrative, istituzionali e tecniche, degli attori e dei processi di trasformazione e rigenerazione urbana, ma anche le rappresentazioni e gli immaginari urbani, che presentano forti tratti di persistenza di lunga durata. Il terzo è il riconoscimento delle forme di interazione sociale che strutturano il campo delle pratiche di governo del territorio, in un contesto di forte crisi dei modelli tradizionali di regolazione e intermediazione sociale e politica. Le tesi sostenute nel libro offrono dunque un contributo al riorientamento dell'azione pubblica e si propongono di alimentare una discussione sulle trasformazioni urbanistiche e sui processi di governo urbano.