"Questo modesto libretto nasce dall'osservazione di alcuni lavori fatti da ragazzi disabili frequentanti un centro diurno disabili, per la precisione il c.d.d. di Nembro, in provincia di Bergamo, del quale fa parte anche mio figlio; e dalla collaborazione della Gamec, acronimo di Galleria arte moderna e contemporanea, centro d'eccellenza dell'Italia settentrionale e che ha sede a Bergamo." (L'autrice)