Matteo Pavani è un infiltrato della DIA, ma nell'ultima operazione la sua copertura viene bruciata. Costretto a tornare a Stienta, suo paese natale del Polesine dove nessuno sa che è un poliziotto, viene convinto a partecipare a una rimpatriata con gli ex compagni delle medie. Ma le ferie imposte non durano: il giorno successivo Pavani trova una delle compagne di classe in fin di vita a seguito di un'aggressione. Per sbrogliare la situazione, i carabinieri di Rovigo hanno bisogno del suo aiuto: Pavani si rimetterà in gioco, a fianco del maresciallo Fabiana Marotta, per capire chi poteva avercela con la vittima, mentre i ricordi dell'infanzia non gli danno tregua, facendo riaffiorare dalle acque del Po l'odio di una vita e dell'intera Stienta.