Le corrispondenze da Roma di Ingeborg Bachmann per la radio di Brema (1954-55), qui pubblicate insieme agli articoli da lei scritti nello stesso periodo per alcuni giornali tedeschi, testimoniano sia di un aspetto sconosciuto di questa ormai celebratissima scrittrice, sia di uno spaccato dell'Italia postbellica visto da una angolatura di eccezione. Ingeborg Bachmann conosceva perfettamente l'italiano e si orientava con sicurezza nella politica e nella cultura locali. Dietro lo pseudonimo Ruth Keller, ella riferisce sugli argomenti più scottanti del periodo: su misteriosi eventi criminosi negli ambienti altolocati romani, su presunti tentativi di eversione da parte dei comunisti italiani, sulle catastrofi naturali che colgono di sorpresa i già provati popoli della Campania, sulle inquietanti manovre della mafia, sull'ascesa alla ribalta di Gina Lollobrigida e sulla ratifica dei "trattati di Parigi". Un'occasione per ripercorrere la vita italiana degli anni '50, meno distante da quella odierna di quanto si pensi, e per comprendere meglio l'attività di una scrittrice che ancora non ha finito di svelare tutti i suoi segreti. Prefazione di Giorgio Agamben. Con una nota di Jörg-Dieter Kogel.