È un road movie della memoria; un viaggio di padre, madre e figlio verso la Provenza nell'estate 2013, un percorso dei ricordi in cui i luoghi, gli episodi, i dettagli non sono semplicemente "cose vissute", ma "cose che restano", attimi condensati, piccole aguzze pietre miliari nella vita di una coppia e di una famiglia, che sussistono solo se si è uniti dall'amore. La mèta è un luminoso mezzogiorno di Francia dove fanno capolino Cézanne, Petrarca, Picasso e Van Gogh. Esploriamo piccoli musei, ci sediamo in accoglienti bistrot, ci attardiamo in leggiadre boutique. Parrebbe quasi una spensierata "vacanza estetica", ma sotto ai sandali che calpestano l'arena di Arles scricchiolano granelli di sabbia fatale. (Dalla prefazione di Monaldi & Sorti)