Quattro studi dedicati alla bellezza del cavallo: in uno studio a luce naturale costruito nell'Ippodromo delle Capannelle, un ambiente che ricreava la tipica luce diffusa del nord, Marco Delogu ha fotografato cavalli purosangue liberi su fondo bianco, e realizzato ravvicinati primi piani su fondo nero, basandosi su una logica di totale sospensione, sottrazione e asciuttezza, in un gioco di comparazione con i cavalli dipinti dal Cavalier d’Arpino nell’affresco de “La Battaglia di Tullo Ostilio contro i Veienti e i Fidenati” e il cavallo in bronzo di vicolo delle Palme, conservato ai Musei Capitolini.
Il libro ha una struttura bifronte, con una parte dedicata specificamente al cavallo di bronzo, ed è stato realizzato da Marco Delogu - con l’apporto critico di Claudio Parisi Presicce e Cristiana Perrella - in occasione del suo ultimo restauro.