La vita di Alberto Mondadori è stata multiforme e complessa: regista, giornalista, editore, imprenditore, intellettuale, poeta. Ha saputo animare la scena culturale italiana, attirando a sé le personalità più significative della sua epoca. Dopo molti anni dalla sua scomparsa, la figlia Nicoletta decide di scrivere una lettera in cui illumina nella memoria i momenti più intensi del suo rapporto con il padre, che scopriamo essere stato una persona speciale, singolare e travagliata, lontana da ogni ovvietà e conformismo. In questo sofferto ritratto della figura paterna, riusciamo a scorgere anche un ritratto di famiglia e, infine, un autoritratto, nel tentativo di restituire quel legame misterioso e profondo che unisce un padre a una figlia. A rendere prezioso questo scritto contribuisce una scelta di poesie inedite che un padre nel corso del tempo ha dedicato a Nica, sua figlia.