Il volume raccoglie centoventi fotografie in bianco e nero del quartiere di case popolari di Rozzano,
città dell'area metropolitana milanese, “scattate” nel corso di quarantacinque anni, dal 1977 al 2022.
Il compito primario della fotografia è quello di documentare, senza l’illusione di confondere il
realismo della fotografia di reportage con la verità: Maffi è cosciente di queste potenzialità del
mezzo fotografico così come dei suoi limiti e per raccontare la realtà del quartiere popolare di
Rozzano si è servito di un linguaggio classico coerente con quello dei suoi esordi giovanili e per
avvicinare ancor più la sua ricerca fotografica all’idea di testimonianza sociale. (dal testo
introduttivo di Pio Tarantini, Storie e paesaggi di periferia)