Sembra tutto chiaro, addirittura scontato; invece è solo un punto di vista: perché niente è davvero come sembra. Quattro personaggi, le cui vite compongono lo stesso racconto corale, narrano invece storie diverse e recitano i loro copioni come se fossero assoli. Ciascuno interpreta il proprio ruolo senza riuscire a vedere e a sentire gli altri veramente, ma basta cambiare prospettiva per scoprire subito qualcosa di diverso: del resto la verità esiste soltanto se la osserviamo da un'unica angolazione. Le vicende nascoste, i segreti che man mano verranno alla luce, saranno solo visioni laterali, perché ogni voce aggiungerà un'altra prospettiva, come in un gioco di specchi dove tutto si deforma, rimanendo inafferrabile.