"Dalle storie e dai fatti a me raccontati dai miei genitori sugli anni bui del periodo fascista (il mio anno di nascita 1942), vorrei parlare in questo mio libro a 70 anni di età, i ricordi, le esperienze, le scelte, dalla ricostruzione attraverso il cosi detto miracolo italiano, dalla crescita economica post bellica, percorrendo gli anni della contestazione (anni 50/60/70 ), alle lotte sindacali e studentesche, alla strategia della tensione, le stragi fasciste (Bologna, Milano) ai delitti di Borsellino e Falcone, fino ai nostri giorni. Cercherò di descrivere con molta umiltà le mie paure, il mio impegno sociale e sindacale, come tanti giovani hanno dedicato a suo tempo in anni in cui si percepiva come un dovere dare un contributo per valori che oggi non sono ritenuti tali. Vorrei infine in questo mio racconto, esprimere le aspettative di vita di quelle generazioni, i sogni, gli obiettivi che si voleva raggiungere per una società più giusta. A oggi quali i risultati? A riguardo cercherò di esprimere la mia opinione" (l'Autore).
