L'umanità può vivere senza la scienza, può vivere senza pane, ma non senza la bellezza. Non potrebbe più vivere perché non ci sarebbe più nulla da fare al mondo. Tutto il segreto è qui. Tutta la storia è qui. Ma qual è la bellezza che salverà il mondo? Il tema della bellezza non è tra i più facili da approfondire ed esaminare. Quella vera non sarebbe nemmeno da ricercare in ciò che appare più evidente. Dostoevskij nelle sue opere la individua in tutte le sue manifestazioni, dalla natura alla bellezza dell'arte, ma la sola bellezza che può salvare il mondo, quella autentica, per lui è da ricercare altrove. In questa ricerca di un senso profondo da assegnare alla vita, Dostoevskij si pone su un altro piano, del tutto originale e spiazzante. Così, attraverso le pagine di un capolavoro letterario come "L'idiota", si scopre e si comprende la vera essenza del bello, in grado di sradicare e trascendere il quieto vivere dell'uomo di ogni tempo.