Erano soltanto dei vecchi scantinati, abbandonati da tempo immemorabile, quando - nel 2012 - un gruppo di attivisti decise di rompere i lucchetti e iniziare importanti lavori di recupero. Fu così che quei locali dimenticati nei pressi dell'Acquedotto Claudio, al Quadraro, iniziarono a prendere vita diventando, giorno dopo giorno, la sede di un'agguerrita compagine di atleti: la palestra popolare dove si allena, sogna e lotta la Quadraro Boxe - da subito vittoriosa nell'impresa di trasformare la pratica sportiva da hobby riservato a pochi a diritto accessibile a tutti. L'obbiettivo di Giorgio Coen Cagli rende omaggio a questa incredibile storia di organizzazione dal basso, impegno a favore della collettività e sudore, con un libro fotografico che consegna alla storia un'epopea popolare che ha cambiato il modo di vivere e raccontare la periferia romana.