Federico Pacini indaga il rapporto con la sua città, Siena. Dai fasti del passato alla deriva quotidiana (che è anche la deriva nazionale), stigmatizzata dalle vicende della Banca Monte dei Paschi. Il suo sguardo ci restituisce quel che resta oltre le vestigia monumentali, attraverso un approccio senza enfasi, né finalizzato alla denuncia, e forse proprio per questo profondamente lirico.
"Le fotografie di Pacini sono calibrate e discrete nel loro messaggio, non chiassoso né retorico, quasi silenzioso anzi, di un silenzio che sa farsi strada nelle menti"
Elio Grazioli
"E' la qualità dell'attenzione che da importanza al soggetto"
Burk Uzzle