Mila, Citlali e Dalia sono sempre state unite da un'amicizia indissolubile e dalla comune passione per il ricamo, un'attività che in diverse epoche e culture ha rappresentato per le donne l'oppressione e la libertà, l'arte e l'unica forma di comunità possibile. Quando partono da Città del Messico per l'Europa, sono cariche di aspettative e di promesse: è l'avventura della loro giovinezza, nella Londra dei Clash e di Bloomsbury e la Parigi di Degas e di Françoise Hardy. Anni dopo, Mila viene a sapere dell'improvvisa scomparsa di Citlali e torna ai ricordi di quell'esperienza costellata di scoperte e sconvolgimenti, durante la quale il destino e le ferite di ognuna di loro hanno iniziato a prendere forma. Jazmina Barrera intreccia le parole per dare vita a una storia in cui trovano posto i legami femminili e la sorellanza; il viaggio come rituale di passaggio e le parole di artiste e scrittrici che hanno riflettuto sull'arte del ricamo.