Cartonato con sovraccoperta, in cofanetto; ill. colori. Esistono le città d’arte? Come rispondere a questa domanda, condizionati come si è dall’idea “romantica” ed estetizzante di un bello monumentale e “d’autore” che si addensa tradizionalmente in pochi luoghi eletti, classici e assai conosciuti, ignorando realtà altrettanto meritevoli ma più “periferiche” all’interno della particolarissima e parziale geografia della grande Arte? Raffaele Nigro ci prova, rimescolando le pietre, gli uomini, le idee che hanno contribuito a fare “grandi” alcune realtà urbane di Puglia e Basilicata e rileggendole alla luce di implicazioni di carattere archeologico, topografico, antropologico. Realtà in cui trovano spazio arte, architettura e urbanistica proiettate "verso l’idea di parco artistico e che non sa più slegare il sito dalla vita che vi ha pulsato. Un concetto di arte inteso in senso totale".