Il volume, tra l'altro raccogliendo e aggiornando saggi in tema di pubblici servizi comparsi tra il 1999 e il 2008, affronta alcune questioni fondamentali della materia, a partire dalla relativa definizione, che viene confrontata con la nozione europea di servizi di interesse economico generale e con quella, rilevante in ottica penalistica, di funzione pubblica. Attraverso una rilettura del percorso interpretativo seguito dalla giurisprudenza, nazionale e sovranazionale, e dialogando con la dottrina, gli Autori si propongono di disegnare una più puntuale definizione, che qualificano soggettiva temperata, dei pubblici servizi, distinguendola sia dai settori oggetto di politiche di liberalizzazione, sia dalle attività ricomprese nei mercati regolati. L'analisi svolta si confronta con novità e incertezze normative, e così con la distinzione tra appalti e concessioni di pubblici servizi, esaminando dettagliatamente la corposa giurisprudenza in tema di società miste affidatarie di servizi pubblici locali, nonché di in house provinding e organismo di diritto pubblico, giurisprudenza dalla quale emergono oscillazioni ma pure spunti per riflessioni di teoria generale. Il saggio si chiude con l'esame di una fattispecie specifica di servizio pubblico, quello di distribuzione del gas con le relative gare, esempio particolarmente significativo del difficile percorso per l'attuazione di riforme volte alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali.