Se la psicologia è lo "studio della psiche" e la psichiatria la sua "cura" (secondo l'etimo greco), per millenni la filosofia è stata prima di loro "medicina e cura dell'anima", così da conquistare sul campo la facoltà di occuparsene. Da qui la necessità di un approccio transdisciplinare alla salute mentale che integri il piano scientifico (logica descrittiva e materialistica causa/effetto) col piano della comprensione esistenziale, fenomenologica, personalistica. Oltre i prontuari diagnostici e le linee guida, bisogna acquisire una coscienza critica e ripensare sia la relazione terapeutica sia il rapporto normale/anormale, funzionale/disfunzionale, adattato/disadattato, sano/malato, ragione/follia. Un volume per studenti, operatori professionali e pubblico colto, utile per calibrare quei giudizi con cui stimmatizziamo volentieri la personalità altrui dimenticando di valutare la propria.