Questa quinta raccolta di quaranta poesie conferma la fecondità artistica del poeta perugino, in grado di presentare, in scritti essenziali, sentimenti ed emozioni intimi ed evocativi, ispirati dalla bellezza della natura, dagli affetti familiari e da una profonda spiritualità. Il "Provvido risveglio" si fa metafora di una presa di coscienza delle molteplici sfumature dell'esistenza umana, tutte meritevoli di attenzione e partecipazione profonda, in un dialogo sempre continuo tra interiorità e incontro con gli altri, con tutto ciò che tale confronto comporta nella costituzione delle singole identità e della modulazione degli impulsi del cuore, accompagnati nel volume dalle raffigurazioni di Giovanna Bruschi, sintesi di sensibilità che si fa segno del poetico, fluido ed elegante.