La discriminazione delle donne nel mercato del lavoro è un problema che ci riguarda, come Sindacato, rispetto al quale abbiamo il dovere di partecipare alla progettazione e implementazione di correttivi e soluzioni. Non solo: abbiamo ruolo e strumenti, primo tra tutti quello della contrattazione, che ci permettono di essere co-autori e co-autrici di una rivoluzione culturale che deve arrivare a un riequilibrio reale dei carichi di cura. La strada per arrivare al reale ed effettivo riconoscimento di pari diritti a uomini e donne sul lavoro passa, necessariamente e senza deroghe, da una piena assunzione di pari doveri a casa: un processo che il mondo del lavoro deve non solo accogliere ma stimolare e incentivare. Non è un lavoro che dobbiamo fare da zero, anzi, ci sono molte esperienze cui è possibile attingere per chi vuole cominciare a introdurre una prospettiva di genere nella contrattazione: questo volume vuole essere un utile strumento per conoscere e potersi ispirare. Ma anche per fare una ricognizione dello stato dell'arte in questa materia e poter, dunque, portare adisposizioni migliori, ancora più efficaci e sempre più vicine alle esigenze delle persone.