Promosso dai Dipartimenti di Architettura e Ingegneria dell'Università di Bologna, il volume presenta i risultati di un 'laboratorio' che ha visto coinvolti ricercatori universitari al fianco di 14 studi di architettura nella elaborazione di un articolato studio di riconversione dell'ex area militare detta Staveco, ceduta dal Comune di Bologna all'Alma Mater. Le proposte e i risultati di queste ricerche sono raccolte nel libro, che mette a confronto esperienze, nazionali ed estere, nell'ambito del riuso e della riqualificazione di aree urbane dismesse e documenta le soluzioni progettuali pensate per trasformare l'ex complesso militare in un campus universitario a vocazione internazionale. Nel suo ampio perimetro, che si estende dai viali di circonvallazione ai piedi del colle di S. Michele in Bosco, sono inoltre previste strutture di pubblica fruizione quali un mercato, un ristorante-caffetteria, una palestra, un vasto parcheggio interrato e spazi verdi. Diverse funzioni per promuovere una migliore integrazione tra l'area e il centro storico, nella convinzione del ruolo strategico che il nuovo polo potrebbe svolgere per la città e quale cerniera tra questa e la collina.