Massimo Sensale è viaggiatore instancabile della mente nei meandri di arti che riesce a restituirci in una singolarità ad effetto magnetico che genera la volontà di andare fino in fondo a questo piccolo scrigno di bellezza, ancor più impreziosito da disegni realizzati, un po' ad hoc e un po' selezionati fra tanti, da Maria Sensale, giovane figlia e artista che va qui a interpretare i contenuti dei racconti, in un mix di gradevolissimo impatto anche visivo. Con questa nuova opera siamo dunque nello stesso terreno fertile cui lo scrittore ci ha già abituati (mi riferisco alla sua precedente raccolta di racconti "Appunti di geografie interiori" per gli stessi tipi della Volturnia Edizioni)