Il volume si inserisce nel dibattito sull'efficacia e la validità del percorso di tirocinio nei corsi di studi in Scienze Pedagogiche e dell'Educazione (L19), e Scienze Pedagogiche (LM85), che formano i futuri educatori e pedagogisti, collocandosi prevalentemente dal punto di vista della ricerca educativa, ma insieme tenendo sullo sfondo una precisa prospettiva antropologica e pedagogica. A partire da un'ampia rilevazione che è stata condotta sugli ultimi tre anni accademici dei due corsi di studi, si prospettano alcuni dati sulle caratteristiche principali del tirocinio (dimensioni organizzative-procedurali, di orientamento-tutoriali, progettuali, operativo-professionali, valutative-riflessive), sino a giungere alla presentazione di un modello interpretativo. Il modello, che ha per sfondo le riflessioni che hanno attraversato e intersecato la ricerca e le situazioni educative, poggia su quattro nuclei (relazioni, progetti, figure, decisioni), e, in forma sistemica e interconnessa, si sviluppa sulla base di funzioni proiettive, formative e orientative. Il modello non si propone come un unicum trasferibile ma come somma connettiva di prassi che potrebbero essere oggetto di sperimentazioni anche parziali, a condizione di condividere la prospettiva relazionale del percorso formativo di tirocinio.