L'autore narra vari episodi giudiziari realmente accaduti a Torino e in Piemonte, caratterizzati da aspetti incruenti, come piccoli furti, modeste truffe che hanno come protagonisti donne di varia estrazione sociale, furbastri e bulli di quartiere, interpreti di teatrini giudiziari che riescono ancora a strapparci qualche amaro sorriso.