I Principi e Tracce di Civile rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti e "Tracce". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i "principi" del sistema civilistico. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle "tracce" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre torni per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del primo torno sono: Il principio di adeguatezza delle misure di protezione dei soggetti deboli e della patrimonialità degli enti giuridici; I principi della solidarietà familiare e dell'unificazione dello status di figlio; Il principio di (a)tipicità dei negozi mortis causa; Il principio di (a)tipicità dei diritti reali. Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: Cass. civ., SS.UU., 11 luglio 2018, n. 18287, relativa alla determinazione dei criteri di determinazione dell'assegno divorzile; Cass. civ., Sez. I, 6 giugno 2018, n. 14669, relativa al potere del tutore di chiedere la separazione giudiziale dell'interdetto; Cass. civ., Sez. II, 22 marzo 2018, n. 7178, in materia di azione di riduzione, con particolare riferimento alla divisione operata dal testatore; Cass. civ., Sez.1, 20 marzo 2018, n. 6963, che concorre a enucleare il c.d. diritto di accesso alle informazioni familiari; Cass. civ., SS.UU., 16 febbraio 2018, n. 3873, che ha risolto il contrasto giurisprudenziale emerso in relazione alla costruzione del comproprietario sul suolo comune; Cass. civ., Sez. Il, 18 gennaio 2017, n. 1210, che ha consentito di svolgere una riflessione in ordine alla tipicità delle azioni a tutela del diritto di proprietà.