"La castagna evoca un mondo che in tempi di nostalgia, che segnala un disagio per il presente, può creare un argomento di consumo anche metaforico. [...] Buone da pensare e buone da mangiare sono anche queste castagne messe in ricetta da Orietta Mendella che pratica la santità di una cucina rispettosa, per quanto possibile, dei tempi e della chimica della natura. Saranno ancor più gustose se mangiate, non con un improbabile sapore nostalgico, ma davvero come pane e companatico" (dall'Introduzione di Claudio Rosati).