Quali sono le ragioni che in Italia hanno favorito lo sviluppo di forti capacità intellettuali e artistiche, e nello stesso tempo hanno determinato un grave distacco fra cultura e politica? Scorrono in queste pagine il rapporto fra privato e pubblico in Machiavelli e la tarda unificazione e modernizzazione dello stato; l'antipessimismo di Leopardi e il tratto individualista e pessimista della coscienza italiana. Cerroni non si rivolge solo al passato, ma affronta i problemi posti dalla globalizzazione, nella quale individua uno stimolo alla nostra coscienza civile: l'Italia potrà reggere il confronto internazionale solo facendo pesare la sua grande eredità culturale e attribuendo la massima attenzione a scuola e ricerca scientifica.