La scrittura e il racconto della propria pratica hanno rappresentato negli anni Settanta per molti collettivi femministi un nodo difficile da affrontare. Nonostante ciò il movimento ha sempre cercato forme e modi nuovi per dirsi, per raccontare lo straordinario processo di presa di coscienza che è alla base della liberazione delle donne. Il volume Pratiche di scrittura femminista, ripercorre l'esperienza di una delle riviste più interessanti nate nell'ambito del movimento femminista romano, "Differenze", redatta ad ogni numero da un diverso collettivo della capitale. Attraverso i dodici fascicoli che compongono la rivista, uscita tra il 1976 e il 1982, si possono rileggere le vicende di alcuni gruppi, seguire lo sviluppo del pensiero delle donne, le tensioni interne al movimento, le conquiste e i grandi innamoramenti, le direzioni di ricerca e gli approdi. L'ampia sezione documentaria raccoglie una scelta dei testi pubblicati sulla rivista: documenti teorici, lettere, dialoghi, provocazioni e ricordi accomunati tutti da una forte tensione verso la scrittura e verso il racconto della straordinaria esperienza politica ed esistenziale del femminismo.