La presente pubblicazione è dedicata a Jacopo Carrucci, detto il Pontormo dal nome del suo paese natale (1494-1556). Opera a contatto con Leonardo, Piero di Cosimo, Albertinelli, Andrea del Sarto e Rosso Fiorentino. Artista tormentato, dalla personalità contorta, è autore di composizioni di estenuata eleganza, animate da figure cui un colore straniato conferisce qualcosa di irreale. Insieme al Rosso è capofila di quella che il Vasari chiama "maniera moderna".