Nella sua pluridecennale esperienza ha assisto alla progressiva burocratizzazione della professione che ha trasformato i pazienti da persone in codici fiscali. Il titolo del libro riprende quello di uno dei racconti in cui sottolinea come il cittadino che varca la soglia di uno studio o ambulatorio medico, pubblico o privato che sia, rischia di essere trattato non da paziente, ma da pollo. Che non ha nulla a che vedere con quelli, ruspanti, che a volte i pazienti gli donavano.