Ragionar di politica a partire da una situazione che ci opprime, ci irrita, eppure apre, forse, spiragli per nuove possibilità, nuove configurazioni della scena. Questo libro invita a pensare cosa sia la politica, a partire da una cartografia sia delle posizioni teoriche - che mostra accostamenti, alleanze, antagonismi, rovesciamenti - sia delle pratiche, che hanno trasformato e stanno trasformando nell'ultimo trentennio la sua autocomprensione classico-moderna e allargandone l'orizzonte concettuale.