Se alla parola si riconosce anche la facoltà di mentire, alla poesia - no - va dato atto di essere più di altri ascolto dei propri silenzi. E dunque, i versi poetici, sono primariamente timbrati con voce ferma, nel senso del vero. Laddove la verità si coniuga o, talora, coincide con la vita medesima, la più profonda essenza di noi. In questo senso i versi di Federica Mariottini sono particolarmente toccanti, nell'attestare la loro provenienza, generati dal grembo materno, in un antro così appartato, intimo e amorevole come la famiglia. I versi poetici sono la prova e l'effige di un passaggio testimoniale, di una vera e propria trasmissione dei saperi e, più a fondo, delle coscienze, di un patrimonio umano e spirituale che è la vera e più credibile genetica dell'essere, di genitore in figlio. (dalla prefazione di Mattia Leombruno)