Oggi sappiamo che i poeti hanno sentito la poesia sgorgare da uno spazio interdetto alla ragione, il luogo originale dell'unione tra essere e natura. Sappiamo che i filosofi sono nati da quest'antica scissione e a partire da ciò si sono interrogati circa l'arcaico sentire-e-capire del poetare. Infine, sappiamo che gli psicologi tentano di comprendere l'esperienza di vita degli uomini da quel fatidico momento in cui Freud risolse un problema clinico con i versi di un poema classico. Ciò che continuiamo a non sapere è l'enigma della poesia tra terapia e follia, da dove viene l'ispirazione poetica e come la psicologia può riconoscerla. La risposta è la poesia come altra scienza del Sé e cura dell'Altro. Con questo studio, Mille Gru Edizioni prosegue nel lavoro di ricognizione, ricerca e approfondimento sulla poesia terapia. Questo libro è indicato per tutti coloro che operano nei settori della cura e del benessere, per chi utilizza la scrittura come espressione di sé e strumento di auto-mutuo aiuto e anche per chi è avulso dalla poesia intendendo esplorare l'elemento poetico del linguaggio più del dispositivo poetico in sé.