Essendo un manoscritto in dialetto, si è resa indispensabile la trascrizione realizzata rimanendo fedele al testo, sia nelle parole ormai non più usate, sia nell'uso degli accenti, usati in forma diversa rispetto all'uso comune. Si è cercato, inoltre, di aggiungere la trasposizione in italiano per renderlo comprensibile ai lettori dato che contiene espressioni in dialetto siciliano ormai in disuso. La curatrice ha creato un piccolo vocabolario siciliano-italiano riguardante termini estrapolati dal testo, per dare la possibilità a chi legge di capirne il significato.